1.    Introduzione

CComm è un applicativo per la programmazione e la comunicazione con terminali della serie C.

E’ un programma senza interfaccia grafica, che funziona in ambiente windows 32/64 bit.

I parametri di comunicazione vengono passati da riga di comando: è possibile quindi la schedulazione nelle operazioni pianificate.

Tutti i risultati vengono tornati, se abilitati, nei file di log.

2.    Files necessari

Per il funzionamento di CComm sono fondamentali i seguenti files:

• CComm.exe
• CComm.ini (se non esiste la prima volta viene creato automaticamente)
• FKAttend.dll
• FKViaDev.dll
• DevNotify.dll
• MyIPTools.dll

2.1. CComm.ini

Esiste attualmente un’unica sezione denominata [CCOMM].

All’interno si trovano le seguenti chiavi:

• TipoFileOutput , che attualmente è un valore fisso ad 1 (tracciato datafil)
• NomeFileOutput, nome a piacere del file di uscita
• CreaLog, se impostato ad 1crea il log della connessione (vengono registrate massimo 1000 righe)
• CreaRet, se impostato ad 1crea il log del comando eseguito
• CodiceF1, codice che viene scritto nella causale del transito quando si preme 2 volte la freccia in alto
• CodiceF2, codice che viene scritto nella causale del transito quando si preme 2 volte la freccia in basso
  

2.1.1.   Chiavi CodiceF1 ed F2

Se vengono impostati i valori CodiceF1 e CodiceF2 nel file ccomm.ini, se verrà premuto 2 volte la freccia in alto, nel transito (che sarà di tipo entrata) verrà scritto nel campo causale il CodiceF1; se verrà premuto 2 volte la freccia in basso, nel transito (che sarà di tipo uscita) verrà scritto nel campo causale il CodiceF2.

2.2. FKAttend.dll, FKViaDev.dll e DevNotify.dll

 Sono <dll> necessarie all’applicazione CComm.exe per il corretto funzionamento: non è necessario registrarle nel sistema

3.    Sintassi

CComm.exe accetta parametri passati da riga di comando a queste condizioni:

-       tra un parametro e l’altro ci deve essere uno spazio

-       all’interno di ogni parametro non ci devono essere spazi

CComm.exe      comando    par1   par2   par3          par4   par5   par6   par7 par8

ccomm              ora              3        tcp     10.0.0.51   4660   0        1262   0        1

ccomm              trn               3        tcp     10.0.0.51   4660   0        1262   0

ccomm              trn               6        com   1               0        0        1262   0

3.1. Elenco dei parametri

 I valori dei parametri sono:

• par1 =l’ID del terminale
• par2 =il metodo di comunicazione “tcp” oppure “com” (attualmente "com" non è implementato)
• par3 =fornito un dns (es. rossi.dyndns.org), il programma risolve automaticamente l'ip
• par4 =il numero di porta tcp (nel caso di comunicazione IP); nel caso di comunicazione seriale è 0 (zero)
• par5 = la password di comunicazione (default = 0)
• par6 = il numero di licenza (parametro fisso a 1262)
• par7 = la modalità di scarico transiti da 0 a 4 (default = 0) .
• par8 = se 1, non fa visualizzare la scritta "attendere prego" sul terminale
  

3.2. Elenco dei comandi

Il valore di comando può essere:

• trn : scarico dati (transiti)
• ora : aggiornamento data/ora
• bel : invio suonerie (campana, sirena)
• arp : attivazione relè porta
• uer : utenti elenco ricevi
• uei : utenti elenco invia
• uru : tente ricevi
• uiu : tente invia
• urt : utenti ricevi tutti
• uit : utenti invia tutti
• uc : utente cancella

4.    Comandi

4.1. Scarico trasiti : trn

Il comando “trn”, attiva lo scarico dei transiti. Il file generato, prende il nome dalla chiave NomeFileOutput impostato nel file CComm.ini

Il file viene sempre accodato a quello esistente, oppure creato exnovo se mancante.

Il parametro 7 abilita differenti modalità di scarico:

• 0 (zero) per scaricare solo gli ultimi nuovi transiti
• 1 per scaricare tutti i transiti
• 2 per scaricare solo gli ultimi transiti e cancellare la memoria
• 3 per scaricare tutti i transiti e cancellare la memoria
• 4 per cancellare la memoria (questo comando non scarica i dati ma li cancella solamente; è quindi importante prima scaricare e poi cancellare)

4.1.1.   Tracciato Tipo 0

Se la chiave nel file ini TipoFileOutput viene impostata ad 0 il formato di uscita sarà del tipo personalizzabile.

Deve essere impostata la chiave Tracciato nel file ini.

Potranno essere inseriti i seguenti valori anche più volte (fino ad un massimo di 3):

• T è il numero di terminale
• M è il mese
• G è il giorno
• H è l’ora
• N sono i minuti
• S sono i secondi
• B è il numero di utente registrato nel terminale
• C è l’eventuale causale
• V è il verso di timbratura
• A è l’anno

Tutti i campi sono allineati a destra: il tracciato avrà lunghezza parametrizzabile.

Nel caso in cui un valore fosse inferiore (come numero di caratteri) a quanto scritto nel tracciato, verrà riempito con degli zeri. Ad esempio se uso il valore GGG, la prima cifra sarà sempre zero, in quanto i giorni sono al massimo 31. Se imposto solo G, verranno riportate solamente de unità.

Tutti gli altri caratteri del tracciato che non corrispondono a quelli sopra, non verranno considerati e quindi non verranno trasformati.

Il tracciato è "case sensitive", quindi attenzione alle lettere maiuscole o minuscole.

Le chiavi CarattereEntrata e CarattereUscita, personalizzano il carattere da utilizzare.

Esempi di tracciato:

4.1.2.   Tracciato Tipo 1

Se la chiave nel file ini TipoFileOutput viene impostata ad 1 il formato di uscita sarà del tipo:

TTMMGGHHNNBBBBBBCCCCVAA dove:

• TT è il numero di terminale
• MM è il mese
• GG è il giorno
• HH è l’ora
• NN sono i minuti
• BBBBBB è il numero di utente registrato nel terminale
• CCCC è l’eventuale causale
• V è il verso di timbratura
• AA è l’anno

Tutti i campi sono allineati a destra e gli spazi sono riempiti con degli zeri: è quindi un record fisso di 23 caratteri.

4.2. Invio elenco utenti : uei

Se presente il file CComm.bdg, può essere inviato al terminale tramite il comando “uei”

Deve essere preparato secondo una sintassi ben precisa:

BBBBBBBBB NNNNNNNNNN dove:

• B è in numero utente (nove cifre fisse allineate a destra con caratteri riempitivi a zero
• N è un commento (di solito Cognome Nome) che comparirà ad ogni identificazione (massimo 10 caratteri)

Esempio di file CComm.bdg

Nota: nel caso dell’utente 233, sul display verrà visualizzato solo “Verdi Giov” (massimo 10 caratteri).

4.3. Attivazione relè porta : arp

Il comando attiva/disattiva il relè della porta

Il parametro 7 può essere impostato secondo questi valori:

• 0 (zero) disattiva il relè
• 1 attiva il relè
• Da 2 a 100 attiva per i decimi di secondo impostati e poi disattiva

Esempio:

Attiva il relè della porta per 3 secondi

4.4. Ricezione utente completo : ur

Riceve in un unico file l'utente completo di tutti i suoi dati prelevati dal terminale
File usato "\Enroll\00000xxxx.dat" dove xxxx è il numero id utente
Esempio:    CComm.exe guc 1 tcp 192.168.0.201 4660 0 1262 15
                  Riceve tutto l'utente 15

4.5. Invio utente completo : ui

Invia da un unico file l'utente completo di tutti i suoi dati e lo registro sul terminale
File usato "\Enroll\00000xxxx.dat" dove xxxx è il numero id utente
Esempio:    CComm.exe suc 1 tcp 192.168.0.201 4660 0 1262 18

                  Verrà inviato il file 000000018.dat al terminale

4.6. Ricezione di tutti gli utenti completi : urt

Riceve dal terminale tutti gli utenti e li salva con tutti i loro dati in 00000xxxx.dat
Esempio:    CComm.exe urt 1 tcp 192.168.0.201 4660 0 1262

4.7. Invio di tutti gli utenti completi : uri

Invia tutti gli utenti presenti su disco al terminale: i files devono avere la forma 00000xxxx.dat
Esempio:    CComm.exe uit 1 tcp 192.168.0.201 4660 0 1262

4.8. Invio Data-ora : ora

Tramite il comando “ora”, viene aggiornata l’ora del terminale e sincronizzata con quella del PC; automaticamente, vengono inviate anche le date per il cambio ora solare/legale.

Nota:      E’ importante aggiornare l’ora almeno una volta all’anno e prima dell’ultima domenica di marzo affinchè il software calcoli le date corrette e le invii al terminale.

4.9. Invio suonerie : bel

Permette di inviare gli orari delle suonerie al terminale.

Il file deve chiamarsi CComm.bel ed il formato è il seguente:

DDHHMMHHMMHHMMHHMMHHMMHHMMHHMMHHMMHHMMHHMM…

Dove:

DD = Durata della suoneria in secondi (da 01 a 99)

HHMM = Sono Ore e minuti (massimo 24 suonerie)

Esempio di file CComm.bel

Nota: le suonerie verranno attivate tutti i giorno alle 8 alle 12 alle 14 alle 18:30 per 7 secondi

Importante: le suonerie sono uguali per tutti i giorni della settimana.

5.    Tabella codici di ritorno nella variabile “errorlevel”

Se viene lanciato il software con il prefisso "start /w", viene settata la variabile dos "errorlevel", che riporta lo stesso errore segnalato nel file ccomm.ret

Esempio

Codici:

     1     =     "Ok"

     0     =     "Non supportato"

    -1     =     "Errore sconosciuto"

    -2     =     "Comunicazione non aperta"

    -3     =     "Errore di scrittura"

    -4     =     "Errore di lettura"

    -5     =     "Errore parametri"

    -6     =     "Esecuzione del comando fallita"

    -7     =     "Fine dei dati"

    -8     =     "Non esistono dati"

    -9     =     "Errore allocazione memoria"

   -10     =     "Errore di licenza"

   -11     =     "Memoria piena oppure non si può inviare dato"

   -12     =     "ID esistente"

   -14     =     "Troppi manager, impossibile inviare"

   -15     =     "Errore versione protocollo di comunicazione"

   -99     =     "Errore sconosciuto"

6.    Creazione file log

Se impostata la chiave CreaLog=1, ad ogni esecuzione di CComm.exe viene creato (se non esiste) o accodato un file denominato CComm.log: all’interno vengono riportate tutte le operazioni effettuate.

7.    Automazione

E’ possibile ovviamente automatizzare una serie di operazioni con dei files batch.

Esempio:

Nota:      All’inizio, viene cancellato il file log; successivamente vengono scaricati gli ultimi transiti, inviata data/ora ed inviato l’elenco degli utenti al terminale 1. Lo stesso accade poi col terminale 2.

Il file batch, può essere schedulato anche nelle operazioni pianificate.